La transclusione - come definito da Ted Nelson nel 1963 - è un modo per includere e per citare parti di un documento elettronico senza perdere il suo contesto corrente e senza che esso diventi una parte fisica del nuovo testo[1]. La transclusione consente "di fare una copia virtuale di una parte di un documento da includere in un secondo documento. L'originale rimane intatto nella sua origine"[2].
Dentro Windows il sistema di transclusione si chiama Object Linking and Embedding.